il CRU di Nerello Mascalese dedicato alla famiglia Musmeci, e in particolar modo al signor Ignazio Musmeci, colui che per molti anni ha conservato “I Vigne di Fessina” con così tanto amore da permetterci di lavorare viti di oltre ottant’anni. È la storia di questa terra straordinaria, con i suoi paesaggi, i suoi colori, la sua civiltà che si intreccia al destino delle persone. E a quello del vino che ne nascerà. Riserva per i palati più fini.
Musmeci Etna Rosso DOC Riserva
DENOMINAZIONE: Etna Rosso D.O.C. Riserva.
VARIETA’: Nerello Mascalese 100%NOTE DI DEGUSTAZIONE
COLORE: rubino scarico con riflessi granati
PROFUMI: frutta rossa sotto spirito, sottobosco, mentolato e balsamico, cenere, goudron, humus, liquirizia, tabacco,capperi, rosmarino
GUSTO: centro tannico setoso e vellutato, acidità persistente, goudron, menta glaciale, frutta rossa matura, marasca, noce moscata, finale rotondo, avvolgente e complessoCARATTERISTICHE DEL TERRITORIO DI PRODUZIONE
ZONA DI PRODUZIONE: Rovittello
SUPERFICIE VITATA: 6 ha
ANNO IMPIANTO VIGNETI: 1932
ESPOSIZIONE: Nord-Est
ALTITUDINE S.L.M: 700 mt
DATA VENDEMMIA: Ottobre
RESA PER HA: 5.000 kg
VINIFICAZIONE: diraspa-pigiatura soffice a rulli dopo accurata selezione delle uve in vigna e sul nastro di cernita in cantina
FERMENTAZIONE: fermentazione con temperatura tra i 25 e 28°C
TEMPI DI MACERAZIONE SULLE BUCCE: macerazione sulle bucce per 10-15 giorni.
AFFINAMENTO: 10 – 12 mesi in tonneaux di rovere francese da 5 hl, passaggio successivo in botte grande di rovere francese da 35 hl per 6 – 8 mesi, affinamento finale in bottiglia per minimo 4 anni
BOTTIGLIE PRODOTTE: 10.000 bottiglie da 75 cl e 200 magnum da 1,5 ltTenuta di Fessina è un progetto emozionale, che nasce sulla scia di un innamoramento di Silvia Maestrelli per questa terra ricca di contrasti. Nel 2007, in collaborazione con l’enologo Federico Curtaz, già agronomo di Gaja per venti anni, la produttrice toscana acquista un vecchio vigneto di Nerello Mascalese risalente al secolo scorso. Al centro del vigneto, un vero scrigno: un palmento del Settecento in pietra lavica, con l'antica "chianca" - torchio per la pressatura delle vinacce - ancora intatta. I' vigne di Fessina, come la gente di queste terre chiama da sempre la tenuta di Rovittello, nel Comune di Castiglione di Sicilia, raccontano bene la cura e l'amore con cui sono state coltivate e conservate dai precedenti proprietari, a cui è stato dedicato, come forma di ringraziamento per non aver mandato in fumo i vigneti sull'Etna, il cru di Nerello Mascalese Il Musmeci, ETNA Rosso. A colpo d'occhio, Fessina appare come un vero giardino dai frutti d'oro o un bosco nano di brillanti chiome verdi spettinate dal vento nutriente della Montagna di fuoco, incastonato tra due fertilissime colate laviche, con alberelli centenari avvitati su se stessi ed espressivi come sculture naturali. Impossibile non innamorarsene a prima vista.